Il ritratto raffigura il santo titolare dell'Ospedale, Giovanni XXIII, il "papa buono", canonizzato, insieme a Giovanni Paolo II, nell'aprile 2014. Uomo radicato nel suo territorio ma con lo sguardo puntato al mondo, riuscì, in meno di cinque anni di pontificato, ad avviare con il Concilio Vaticano II il rinnovato impulso evangelizzatore della Chiesa Universale mostrando di saper coniugare una sana spontaneità bergamasca ad una sapiente azione di integrazione delle difficili realtà incontrate nel corso del suo ministero sacerdotale. Nel ritratto indossa l'abito corale, utilizzato non solo in ambito liturgico ma anche in ambito istituzionale: completano l'abbigliamento una stola, sulle cui terminazioni è ricamato lo stemma pontificale composto da una torre merlata accostata da due gigli e, sopra, dal Leone di San Marco, in ricordo della sua nomina a Patriarca di Venezia nel 1953, e l'anello pontificale, da sempre segno di distinzione e autorità.Firmato e datato nell'angolo in basso a destra, il dipinto è opera del bergamasco Angelo Capelli (Villa d'Almè, 1930), artista formatosi all'Accademia Carrara sotto la guida del maestro Trento Longaretti. Le vicende della sua biografia artistica coincidono, a partire dagli anni Cinquanta, con viaggi, incontri e partecipazioni a svariate iniziative culturali in Italia e nel mondo. Talvolta definito "ritrattista dei Papi", ha rivolto una profonda attenzione al tema di papa Giovanni XXIII con studi e dipinti ed è stato anche l'autore del grande pannello ad olio esposto sulla facciata della basilica vaticana il giorno della beatificazione di papa Roncalli. Realizzato nel 2006, il ritratto è stato donato dallo stesso pittore all'Ospedale due anni dopo.Olio su tela, cm 110 x 80Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII, Inv. 82382
Clicca sull'immagine per visualizzare i dettagli